Salutò con parole piene di malinconia le Aquile, forse quasi consapevole che le strade avrebbero potuto incontrarsi di nuovo. Leandro Chichizola, dopo tre stagioni a guardia dei pali delle Aquile, finì per non rinnovare il suo contratto, andandosene da svincolato al Las Palmas per la sua nuova avventura spagnola proseguita a Getafe e Cartagena. “Devo salutare lo Spezia, che in tre anni mi ha fatto sentire uno di voi. Ringrazio ogni persona di questo grande club, i tifosi e soprattutto i miei compagni. Grazie di tutto Spezia! Sarete sempre nel mio cuore” aveva scritto Chichi sui propri social, in un commiato sentito e accorato. E che la maglia bianca non è mai rimasta indifferente si è capito anche l’anno scorso, in quella che per lungo tempo è stata l’ultima sconfitta dello Spezia: dopo il 2-0 del Tardini l’argentino non nascose il suo feeling mai sopito con quella squadra, mai indifferente.
Giri immensi
Ora, a distanza di più di sette anni, le strade potrebbero ritrovarsi. L’ottimismo per la trattativa che sta portando avanti lo Spezia si respira e i tifosi, almeno per la maggior parte, sarebbero entusiasti per il ritorno di un giocatore che ha decisamente lasciato un ottimo ricordo nel Golfo. In ogni caso, D’Angelo avrà presto un nuovo estremo difensore da affiancare a Gori. Non c’è dubbio: riportare in maglia bianca un giocatore così potrebbe voler dire rimpinguare ulteriormente quello “spirito Spezia” che tanto bene sta facendo alla squadra, contribuendo a compattare l’ambiente e il rapporto già ottimo con i tifosi. Se il portiere tornerà a difendere i pali del Picco sarà il mercato a dirlo, ma la piazza già lo sogna.