Raimonds Krollis è molto vicino a terminare la sua esperienza italiana. Come scrive Il Secolo XIX, l’attaccante lettone è attualmente alla Triestina, ma lo Spezia e lo stesso procuratore stanno lavorando di ora in ora per trasferirlo, se sarà possibile anche a titolo definitivo. Krollis ha un contratto con lo Spezia fino al 30 giugno 2026 con un’opzione di rinnovo che il club non farà scattare, ma non ha trovato in Italia possibilità importanti di emergere e si è ripiegato un po’ su se stesso. Anche con alcune dichiarazioni rilasciate a testate del suo Paese, che parlano di malinconia e difficoltà di inserimento. Non l’ha aiutato neanche quanto fatto da Clotet recentemente prima del suo allontanamento dalla panchina della Triestina.
Dove finirà Krollis?
Krollis nei giuliani ha giocato per ora 13 volte, ma non vede una maglia da titolare dai primi di novembre, e con l’arrivo di Tesser non è stato neanche convocato contro la Clodiense. Nessun gol per lui e tante difficoltà anche in C. Con lo Spezia vanta 4 presenze in A e 9 in B ma sempre spezzoni, poiché nessuno ha mai creduto fino in fondo alle potenzialità di un attaccante che con la sua nazionale, dal 2020, ha giocato 39 gare mettendo il pallone in rete solo 4 volte. Lo scorso anno si era aperto una breccia nel Mfk Vyskov, con 14 presenze e 5 gol; un prestito che poteva diventare definitivo solo con la promozione in A del club della Repubblica Ceca, che infatti non ha voluto poi riscattarlo. Lo Spezia tra l’altro deve 23 mila euro a questa società per la valorizzazione e per le presenze. Pagato oltre un milione in due rate, rappresenta un’operazione a dir poco infruttuosa dello. Melissano sta cercando una sistemazione definitiva, il calciatore è in uscita dalla Triestina, ma vuol tornare all’Est. Al momento per lui due richieste, una dalla Polonia e una seconda dalla Slovacchia, che potrebbero anche soddisfare lo Spezia che in questo caso rischia una piccola minus valenza in bilancio. Ma che difficilmente arriverà ad un prolungamento del contratto.
