Non poteva che essere il capitano Petko Hristov ad aprire le danze verso la prima gara del 2025. Il capitano delle Aquile, intervistato da Il Secolo XIX, non nasconde la velleità di rimanere in alto dopo le ambizioni palesate nel girone di andata: “Siamo partiti per salvarci, ora che siamo in alto vogliamo restarci” esordisce. E anche se il vecchio anno è terminato con una sconfitta il clima è rimasto positivo: “Ci siamo detti che non dobbiamo mollare ora, che il campionato è lungo e serve concentrazione. Abbiamo ripreso a lavorare col massimo impegno per cancellare subito il KO“. Ripartire, quindi, dalla consapevolezza di essere la miglior difesa del torneo, di aver ritrovato il miglior Wiśniewski e in generale un reparto solido con la grinta del leader.
Ambizione
Quindi, il bulgaro parla degli obiettivi personali e collettivi: “Alla A o al mercato non penso, sono solo concentrato sullo Spezia. I gol? Mi piacerebbe farne parecchi (è a quota 2 n.d.r.), mi piacerebbe arrivare a cinque“. E allora si riparte dalla Juve Stabia, battuta 3-0 all’andata. Ma sarà un’altra partita: “Mi aspetto una gara difficile, come tutte. Loro giocano un bel calcio con ottimi risultati, ma tutti quelli che vengono al Picco sanno che siamo duri da superare. Ai tifosi dico che vorrei sempre vedere uno stadio come è stato finora, ci danno una grande mano e il pienone è sempre bellissimo” conclude.