Carrarese-Spezia, depositato il ricorso: "I precedenti ci sono"

Come annunciato informalmente a margine di Spezia-Juve Stabia, i tifosi dello Spezia hanno ufficialmente presentato ricorso contro il divieto di trasferta a Carrara, assistiti dai due avvocati Leoni e Scaccabarozzi, il secondo legale anche dello Spezia Calcio. I due hanno redatto il ricorso – sottoscritto anche stavolta da Gabriele Pierini – per chiedere l’ammissione dei tifosi al Dei Marmi in occasione della partita di domenica prossima.

La richiesta

Nella sostanza, scrive Il Secolo XIX, si tratta di un ricorso d’urgenza per chiedere al TAR della Toscana una sospensiva cautelare che annulli il provvedimento della Prefettura. Un iter che non può attendere per tempi tecnici la Camera di Consiglio, disciplinato dall’art. 56 del codice di procedura amministrativa. Oggi partiranno le PEC con le istanze verso Massa Carrara e la Carrarese. Leoni ha così spiegato: “In caso di accoglimento si tratterebbe di un provvedimento inaudita altera parte, ovvero senza che la controparte possa intervenire. Ci sono anche precedenti recenti, come Como-Parma o Monza-Fiorentina. Noi dobbiamo solo documentare al meglio il merito e sperare che il TAR dia esito favorevole“. L’idea, anche nell’ottica di una possibile vendita dei biglietti, va in direzione di velocizzare la procedura, al massimo entro giovedì. A fare da contraltare, ovviamente, pesa il ricorso già rigettato in occasione della trasferta di Genova, sempre per motivi di ordine pubblico.

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