L’Udinese è nella bufera dopo le ultime notizie sul portiere Okoye, attualmente infortunato. Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto oggi in edicola, il nigeriano è indagato per scommesse e puntate sospette su una sua possibile ammonizione nella partita contro la Lazio dello scorso 11 marzo e relativa alla scorsa stagione. Allora si registrò un anomalo flusso di scommesse nell’algoritmo Sisal su un cartellino giallo del giocatore, puntualmente arrivato al 64′, per perdita di tempo.
Cosa rischia Okoye
Insieme all’imprenditore Diego Giordano, titolare di un locale spesso frequentato dai calciatori bianconeri, l’accusa è quella di truffa e non è escluso che l’inchiesta si allarghi a macchia d’olio. Okoye si è affidato all’avvocato Conti, Giordano a Cinque e ora sono in corso gli accertamenti. A quanto sembra, potrebbe esserci stato un accordo verbale tra le parti qualche giorno prima della partita. Non si esclude anche il coinvolgimento della criminalità organizzata, anche se dai legali degli indagati trapela tranquillità. La società bianconera non ha espresso posizioni e attende: tutto potrebbe chiudersi in un nulla di fatto oppure con un rinvio a giudizio. A conti fatti, nel caso della sanzione più grave, il nigeriano rischia almeno 4 anni di squalifica.