L’ex calciatore e allenatore delle Aquile, Claudio Onofri, su Il Secolo XIX, ha analizzato il big match tra Spezia e Sassuolo in onda questa sera al Picco di Spezia. Una sfida importantissima per entrambe le squadre, che può valere una bella fetta di stagione. I bianchi hanno vinto il derby, i neroverdi sono una vera schiacciasassi.
Tanti giocatori da tenere d’occhio
L’ex di giornata è Nicholas Pierini, annata 2018/19 in prestito agli Aquilotti dove aveva già fatto intuire il suo valore, al momento 8 sigilli. Di seguito Armand Laurientè, nato in Guadalupe ma passaporto francese, esterno sinistro d’attacco di piede destro nel 4-2-3-1 di Grosso, 12 reti in due stagioni in Serie A, oggi il curriculum dichiara 9 centri, in vetta alla graduatoria di squadra. Poi Kristian Thorstvedt, mezzala a tutto campo che l’esperto Carnevali ha carpito al Genk in Belgio (6 gol). Cinque i timbri di Samuele Mulattieri, 24enne dal sangue spezzino. E su tutti capitan Domenico Berardi (4 reti stagionali), icona neroverde per dimensione tecnica esclusivamente espressa per sua scelta solo in Emilia, rientrato da non molto tempo da un lungo infortunio. D’altra parte però nella difesa disposta a 4 del Sassuolo, i centrali Odenthal e Muharemovic sono obbligati alla massima concentrazione sull’emergente Francesco Pio Esposito.
Stasera gli attaccanti del Sassuolo saranno ridicolizzati e Onofri anche