Buon lunedì cari amici aquilotti, con il consueto spunto di inizio settimana a cura del nostro Gianluca Tinfena sul momento dello Spezia. Giusto il tempo, come sempre, di un caffè al Bar Sport per parlare delle Aquile. E allora, perché non fermarsi nella nostra rubrica per una chiave di lettura ulteriore?
Serviva un’impresa titanica con la A maiuscola per dare un segnale chiaro e inconfutabile al campionato e lo Spezia ha dimostrato di avere carattere e qualità da vendere. La vittoria contro il Sassuolo rimarrà a lungo nella mente e nel cuore dei 10mila presenti al Picco, perché è stata la partita perfetta che tanti sognavano e speravano. Una sfida vinta senza mezzi termini contro la capolista per dare un segnale importante a tutta la serie B: della serie… questo Spezia non teme nessuno!
Intuizione e garra
Se a Carrara la mossa vincente di mister D’Angelo era stata quella di schierare Kouda in attacco, la scelta a sorpresa di Vignali dal primo minuto è stata ancora una volta la chiave di volta di un match che ha visto lo spezzino assoluto protagonista con una doppietta che rimarrà nella storia. La solidità difensiva dello Spezia ha prevalso sull’estro del Sassuolo, vera e propria macchina da gol di un campionato che ha visto la formazione di Grosso segnare tantissimo, ma fino ad ora ancora a secco di successi nei tre scontri diretti giocati contro Pisa e Spezia. A fare la differenza è stata la voglia di vincere e di compiere un’impresa, con quella fame che lo Spezia ha ritrovato da due partite, tornando quel gruppo granitico e solido pronto per un rush finale in crescendo. E ora sotto con Cittadella, Palermo, Modena, Catanzaro e Sudtirol. Obiettivo mettere il più possibile pressione al Pisa in vista del match di inizio marzo davanti al pubblico del Picco, arma in più in un girone di ritorno che vedrà lo Spezia affrontare in casa la stragrande maggioranza degli scontri diretti.
La palla a voi
Domanda del lunedì per i tifosi: quella con il Sassuolo è una vittoria che resterà nella storia. Qual è la vostra partita del cuore al Picco nella storia dello Spezia?
Vorrei rispondere alla domanda del signor Tinfena…..ne avrei 2 : SPEZIA GENOA con tutte le problematiche che ne erano scaturite…..ma sopratutto SPEZIA ALESSANDRIA vista in curva sotto il diluvio e con il rigore parato all’ultimo secondo.
Per me sono almeno tre le partite del cuore dello Spezia: Frosinone-Spezia e Spezia-Frosinone (finali andata e ritorno playoff 2020) e Spezia-Cesena di questa stagione. Ma ho nel cuore anche partite più vecchie come quello storico Spezia-Genoa 2-0 doppietta di Guidetti e Spezia-Latina 3-0 ultima giornata Serie C1 2012, promozione in Serie B.
Spezia Latina 3-0. Un sapore speciale.
spezia- pistoiese 2 a 2
1 06 1986