31 Gennaio 2025 - 10:48

Fatta per Lapadula, c’è l’ultimo ok. Il giocatore è in città

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Gianluca Lapadula è sempre più vicino a vestire la maglia dello Spezia. Un refrain che questa mattina ritroviamo davvero su tutti i quotidiani, che certificano come la trattativa con il Cagliari sia ormai allo stadio finale. La Nazione spiega come l’attaccante abbia accettato la proposta dello Spezia (con abbassamento di ingaggio e contributo del Cagliari su buonuscita). I Platek hanno avallato l’operazione, per la quale a questo punto si attenderebbero solo i dettagli dalla Sardegna. Lapadula, che ha un contratto in scadenza a giugno 2026, arriverebbe con una formula particolare: prestito con opzione di rinnovo in caso di promozione in Serie A dello Spezia.

Oggi la fumata bianca

Il Secolo XIX riferisce di tensioni fra i due club sulla questione, con tanto di aut aut dello Spezia per oggi. Ma tutto è andato per il meglio, come aggiorna lo stesso quotidiano nella sua edizione online: Lapadula è arrivato in città e apporrà la firma sul nuovo contratto già oggi. L’innesto si ritiene necessario anche alla luce del problema tendineo di Soleri, che rischia di essere più lungo del previsto.

Bertola no

Altra notazione significativa, riportata da La Gazzetta Dello Sport, va in direzione di Nicolò Bertola: il difensore non fa parte del pacchetto della trattativa. Inizialmente si era parlato di un possibile inserimento del centrale in scadenza per sbloccare l’affare, invece il ragazzo preferisce concludere la stagione con D’Angelo, anche rimanendo ai margini.

3 thoughts on “Fatta per Lapadula, c’è l’ultimo ok. Il giocatore è in città

  1. Il mio desiderio è che il mister non faccia più indossare la maglia delle AQUILE a quel carrarino bavoso anche in piena emergenza

  2. Quando ci sarà l’ufficialità di Lapadula potremmo dire che è arrivata una vera punta forte anche se con 35 anni, al contrario mi dispiace e tanto per la situazione di Bertola e ripeto lo Spezia non si meritava questa considerazione da parte del ragazzo, ognuno sceglie la propria strada ma è importante anche “come” la percorri.

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