D’Angelo: “Felice di vedere la gente felice. Potevamo vincere”

Nel post-partita di Spezia-Palermo, il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha parlato della partita in conferenza stampa analizzando le prestazione dei suoi ragazzi. Ecco tutte le sue riflessioni.

Le parole di D’Angelo

Sul finale: “Perdere sarebbe stato ingiusto. Abbiamo fatto una bella partita, prendere gol dopo 20 secondi e poi una traversa e un gol annullato più altre occasioni rischiava di essere una gara stregata. Abbiamo ampiamente meritato il pari e avremmo potuto anche fare di più. C’è un po’ di rammarico, avremmo potuto anche vincere”.

Sull’atteggiamento: “Oltre al cuore la squadra ha giocato bene sia tecnicamente che tatticamente. Il Palermo è stato perennemente in difficoltà, anche sullo 0-2. Cercavano di perdere tempo, noi spinti da un pubblico eccezionale abbiamo meritato nettamente di pareggiare”.

Sul pareggio: “Quando le cose vanno bene non sono felice tanto per me, ma per i giocatori e per chi viene allo stadio a tifare. So quanto soffrano, ho pensato un po’ a tutte queste cose: mi rende felice vedere la gente felice”.

Su quale messaggio dà una partita così: “Il merito più importante va dato ai nostri giocatori. Chiudere il Palermo nella sua metà campo è importante”. 

Sul messaggio dato: “Credo che si debba prendere con entusiasmo il risultato, venuto dopo una bellissima prestazione senza lanciare messaggi particolari. Dobbiamo pensare al Modena al meglio”.

Su Lapadula: “Si è integrato bene, dal punto di vista tecnico è fra gli attaccanti più forti della B. Deve conoscere noi, oggi ho notato che ogni tanto faceva movimenti cui on siamo abituati. Deve conoscerci meglio, ma è un giocatore fortissimo ed è una grande soddisfazione allenarlo. I giocatori di quel tipo sono trascinanti”.

Sui corner: “Abbiamo preparato qualcosa di diverso con Reca per dare un po’ di respiro a Salvatore, ma anche per variare col mancino”.

Su Elia: “Ha preso un pestone sulla caviglia, lo valuteremo da domani”.

Su Kouda: “Avevamo bisogno di un giocatore più offensivo, Kouda ha fatto bene la sua parte come Cassata”.

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