Colazione da Tinfena – Pazzo Spezia. Ora inizia un mese decisivo

Un pareggio per cuori forti, un altro risultato da Picco. Lo Spezia acciuffa il Palermo nel finale di partita e porta via un punto contro i rosanero, rosicchiandone uno anche al Pisa. Ora comincia un mese decisivo che porterà al big-match contro i nerazzurri: ma intanto iniziamo la settimana con un caffè al nostro Bar Sport con Gianluca Tinfena.

Uno Spezia pazzo e dal grande cuore per un pareggio che vale quanto una vittoria. In pochi alla vigilia della 25esima giornata avrebbero scommesso che lo Spezia sarebbe riuscito a rosicchiare punti al Pisa (ora a -4) ed invece lo ha fatto riprendendo in pieno recupero una partita che sembrava incredibilmente persa. Pio Esposito e Aurelio, trascinati dai 10.500 del Picco, hanno dimostrato ancora una volta che questa squadra non muore mai e trova la forza di rialzarsi grazie al carattere e allo spirito di gruppo, anche nei momenti più difficili. È stato così nella sfida contro i rosanero che, se non fosse stato per quegli incredibili 4 minuti finali, avrebbero portato via il bottino pieno ottimizzando al massimo i due tiri in porta fatti nell’arco di tutta la partita.

Ben oliata

In attesa che il nuovo arrivato Lapadula recuperi la forma ottimale e si cali nei meccanismi di una squadra che gioca a memoria, mister D’Angelo con il Palermo è riuscito a recuperare il doppio svantaggio grazie ai cambi. L’assist di Kouda sul gol di Pio Esposito e soprattutto il colpo di testa di Čolak che smarca Aurelio per il più classico dei gol dell’ex. Tre cambi che hanno ribaltato la partita. “Mi rende felice vedere la gente felice“, una sua frase in conferenza stampa che fa capire quanto questo allenatore sia entrato nel cuore di una tifoseria che sogna in grande.

Fortino Picco

Il gol di Aurelio consente allo Spezia di mantenere l’imbattibilità casalinga di questa stagione e soprattutto avvicinarsi ad un anno solare di risultati positivi allo Stadio Picco, dove è stata la Feralpisalò l’ultima squadra a battere gli aquilotti il lontano 28 febbraio 2024. Uno stadio che quest’anno ha visto spesso lo Spezia conquistare punti preziosi in pieno recupero, se si pensa ai pari raggiunti in extremis con Palermo e Mantova, ma soprattutto i successi della prima parte del campionato contro Cesena e Frosinone.

Mese di fuoco

Mentre il nuovo proprietario Paul Francis simpaticamente da New York commenta di essere alla ricerca di un bravo cardiologo dopo il pazzo pareggio del Picco, lo Spezia ha già la testa alla prossima sfida di Modena, a cui seguiranno le gare con Catanzaro e Südtirol prima del big match del Picco contro il Pisa. Tre partite importanti per provare a rosicchiare altri punti ai nerazzurri che saranno impegnati in delicati scontri diretti contro Cesena, Juve Stabia e Sassuolo. Inizia un mese decisivo per giocarsi il tutto per tutto per agguantare il secondo posto.

La domanda di questa settimana per i tifosi: secondo voi quanti punti serviranno nelle prossime tre gare per avvicinarsi al Pisa, avversario al Picco di domenica 9 marzo?

 Loading ...