Il noto giornalista Riccardo Trevisani, nella sua rubrica Fontana di Trevi, ha espresso un pensiero chiaro e deciso su Pio Esposito, attaccante dello Spezia oggi di proprietà dell’Inter. Il classe 2005 è uno dei protagonisti della grande stagione delle maglie bianche e a fine stagione concorrerà per una maglia nerazzurra, anche se potrà avere prima spazio in un club di massima serie. Ecco il suo pensiero.
Le parole di Trevisani
Lui è diverso dai due fratelli, anche a livello caratteriale. È più tranquillo, ha meno tatuaggi: era piccolino ed è cresciuto tutto insieme, era un 10 ed è diventato un 9, aiutato da Chivu quando era all’Inter. È molto diverso rispetto a Sebastiano, più tecnica e idee. Lui è un centravanti in grado di riempire l’area, basti guardare la partita col Palermo. Io scommetto su di lui, ha tutto: piedi buoni, fisico e senso del gol. Il carattere può portarlo a giocare senza la frenesia di Arnautovic o Vlahovic, non vedo un ostacolo per diventare l’attaccante del futuro in Nazionale, spero con il fratello accanto. L’Inter? Perché no, magari però fra due anni. Ora deve fare una stagione in A prima di dargli la maglia dell’Inter. Ha bisogno di un colpo alla Kean, qualcuno che gli dia davvero fiducia.