La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola dedica un approfondimento al lungo viatico di Spezia e Pisa, di fronte nello scontro diretto del prossimo 9 marzo al Picco che può valere un secondo posto con vista Serie A diretta. Un lungo viaggio cominciato dalla prima giornata, poi la grande costanza di entrambe le formazioni, che se non avessero avuto un Sassuolo stratosferico a fianco oggi sarebbero saldamente lanciate verso la massima categoria. I bianchi hanno la miglior difesa del campionato e ora sperano di accorciare ulteriormente le distanze e non si arrendono mai. Il Pisa ha un po’ frenato nelle ultime uscite, ma l’ottimismo rimane per un campionato fin qui eccezionale.
Quel sogno…
A gennaio lo Spezia ha messo un Lapadula nel motore, oltre ad aver cambiato proprietà, mentre il Pisa ha infilato Meister e non solo sempre per l’attacco. I nerazzurri devono ancora incrociare tutte le big di classifica e Inzaghi sta centellinando al massimo i giocatori migliori, Tramoni su tutti. Ma con la sua cura anche Catacciolo, Touré e Piccinini hanno avuto nuova linfa, per non parlare di un innesto di qualità assoluta come Sernicola. I toscani mancano dal 1990 in A, decisamente più dei liguri. Ma il sogno è lo stesso.