La qualità del Catanzaro contro una difesa di ferro. Nel presentare la gara del Picco, la Gazzetta del Sud esalta la forza della retroguardia delle Aquile liguri, la meno battuta del torneo. 18 le reti incassate da Chichizola e compagni, equamente distribuite fra casa e trasferta, numeri che rendono complicato il match per la squadra di Caserta.
L’attacco va
Anche perché se la difesa è granitica, pure l’attacco se la cava alla grande: Pio Esposito è capocannoniere del torneo e il resto del reparto presenta l’esperienza di Lapadula, un Di Serio recuperato e la qualità di Čolak e Falcinelli. Il quotidiano cita anche la qualità degli assist di S. Esposito e l’imprevedibilità di Vignali, Kouda e Hristov. Caserta dovrà quindi scegliere la difesa migliore a disposizione per contrastare le scorribande avversarie, oltre al lavoro sulle fasce.
Canovaccio
Šitum, ex di turno, sarà chiamato agli straordinari insieme a Quagliata a fronteggiare le fasce, mentre in mezzo si cercherà di limitare gli inserimenti, oltre a particolare attenzione ai calci piazzati. Dietro un dubbio resta: Antonini è tornato in gruppo dopo i problemi muscolari ma la linea Scognamillo-Brighenti-Bonini ha fin qui dato ampie garanzie. Il brasiliano ha però dalla sua la gran fisicità che potrebbe essere utile per contrastare quella spezzina. Possibile che si vada verso la stessa difesa delle ultime partite.