Alla vigilia di Spezia-Pisa, il tecnico delle Aquile Luca D’Angelo ha presentato in conferenza stampa la sentita partita contro i nerazzurri. L’allenatore ha chiarito lo stato d’animo e di forma della squadra allontanando la pressione da una gara che si preannuncia molto importante. Vi proponiamo le sue riflessioni.
Le parole di D’Angelo
Sulla squadra: “A parte i giocatori che sappiamo essere fuori da un po’, gli altri hanno recuperato. Vediamo che minuti potranno avere Nagy ed Elia, mentre Degli Innocenti non sarà della partita”.
Sulla partita: “Sicuramente è una gara molto importante, uno scontro diretto. Dobbiamo recuperare punti, quindi è più importante per noi”.
Sulle 200 panchine: “Un lungo tragitto che ho percorso per tanti anni a Pisa, un posto in cui sono stato trattato molto bene da tutti e mi hanno voluto bene. Forse ora me ne vogliono meno (ride n.d.r.), ma anche a Spezia ho trovato una situazione simile. Domani c’è la partita da giocare e c’è da pensare solo a quella”.
Sulla classifica: “Dobbiamo sostanzialmente pensare a noi. Siamo focalizzati sulla partita senza pensare al resto”.
Sul cammino: “Entrambe le squadre stanno facendo benissimo, la base di partenza era differente perché noi dovevamo lottare per salvarci. Il Pisa ha più punti e partiva da una voglia di play-off. Meritano i complimenti, dopo la prima partita si era visto che le squadre erano forti ma non pensavo a uno scontro diretto di questo genere ora”.
Sul centrocampo: “Kouda è una soluzione, l’importante è che la squadra sia presente alla gara soprattutto a livello emotivo. È quello che serve domani”.
Sui tifosi: “Sono molto felice di vedere lo stadio sempre pieno e credo che i tifosi notino nei ragazzi una voglia di fare la partita sempre con grande impegno e questo viene ripagato con la presenza. Domani sarà bellissimo giocare con tanta gente e spero che si possa assistere a una bellissima gara e che allo stesso tempo ci sia tranquillità sugli spalti senza alcun problema. Sarà uno scontro importantissimo ma va giocata solo in campo, sugli spalti cori, bandiere e sfottò sono belli ma sarebbe importante che filasse tutto liscio. Conosco entrambe le fazioni, so quanto sono calde e questo deve tradursi solo nel tifo”.
Su Lapadula: “Sta molto bene, si è allenato forte in settimana. Sicuramente farà parte della partita, vediamo se dall’inizio ma è un giocatore molto importante per noi”.
Su come si alza l’asticella: “Il percorso intrapreso l’anno scorso è importante, abbiamo avuto un cambio societario e ci vuole sempre tempo per costruire le cose. Abbiamo accelerato il processo perché stiamo facendo molto bene, domani abbiamo una partita che può determinare molto del nostro cammino per questo campionato”.
Su che partita ha preparato: “Affrontiamo una squadra forte, dovremo avere la giusta mentalità ma l’abbiamo preparata nella maniera consona dal punto di vista mentale. Sappiamo che sarà importante, ma allo stesso tempo c’è la consapevolezza che sarà difficile ma che possiamo vincere”.
Sull’aspetto mentale: “Ha un peso notevole, è determinante. La partita di calcio ha in sé mille fattori che possono determinarla, ma le energie positive non devono essere eccessive perché si rischia di rimanere schiacciati. Sta lì la bravura dei singoli a dare la giusta dimensione alla gara. Abbiamo anche giocatori esperti, confido anche in quella situazione”.
Sul Pisa: “Non so cosa aspettarmi, a prescindere dal modulo che adotterà noi intendiamo fare la partita e conosciamo le caratteristiche loro. Dobbiamo essere bravi a trovare le giuste contromisure per limitarli al meglio”.