Inzaghi: “Moreo KO. Spezia forte, ma se siamo a +6 c’è un motivo”

Il tecnico del Pisa Filippo Inzaghi ha presentato in conferenza stampa la sentita partita contro lo Spezia. In risposta al collega D’Angelo ha espresso il suo pensiero sulla gara soffermandosi sull’importanza dell’appuntamento del Picco e sui 6 punti di vantaggio della formazione nerazzurra in classifica. Ecco i principali estratti.

Le parole di Inzaghi

Sulla partita: “Conosciamo l’importanza della gara, ma ne avremo altre nove. Ogni partita vale tre punti, tutti vorrebbero vivere quella di domani, ogni giocatore e tifoso. Siamo pronti e sono convinto che la squadra andrà avanti come sempre. Non vediamo l’ora che sia domani”.

Sulla carica dei tifosi: “Una dimostrazione d’affetto che si aggiunge a quella di Reggio Emilia ma anche di tutto l’anno, sono cose belle. Speravo di far trovare alla gente questo entusiasmo, dobbiamo goderne e rendere i tifosi orgogliosi di noi: ci siamo meritati questa partita e dovremo giocarla con voglia”.

Sulla squadra: “Moreo ha un risentimento muscolare, avrei anche potuto rischiarlo ma non lo farò. Significherebbe temere di lasciarlo fuori un mese per una cosa lieve. Per sopperire all’assenza potrebbe giocare Morutan con Tramoni. Insieme a Meister sono delle garanzie, avendo due giocatori così… Quest’ultimo può giocare anche sulla trequarti, perdiamo un giocatore importante ma abbiamo validi sostituti”.

Sui tanti gol di testa: “Le nostre caratteristiche possono contrastare lo Spezia, se siamo avanti di 6 punti c’è un motivo. Dobbiamo portare avanti questo spirito come quello visto a Sassuolo nel secondo tempo. Questo è il Pisa che mi piace”

Ancora sulla gara: “Abbiamo una grande possibilità, ma non dobbiamo ripetere il primo tempo di Reggio. Conosciamo la forza dello Spezia, ma anche la nostra e soprattutto dopo questa ci saranno altre nove partite”.

Su Touré: “Sta bene sarà titolare, dall’altra parte dovrò decidere”.

Sulla correttezza dei tifosi: “Al di là della rivalità le due squadre sono corrette e D’Angelo qui è amato da tutti, anche io lo stimo molto. Non c’è bisogno di fare appelli”.

Sul tabù D’Angelo: “Cerchiamo sempre nuovi stimoli, questa volta i ragazzi dovranno fare qualcosa per me”.

Su Tramoni: “Ha fatto una grande settimana, è stato sfortunato come Meister con quella traversa contro il Sassuolo. Ripartiamo da quello”

Su Abildgaard: “Ho tanti dubbi in ogni reparto, li svelerò domani mattina”