La non convocazione di Adam Nagy nella nazionale ungherese è stata sicuramente una notizia, visto che il centrocampista aquilotto è un deferissimo del CT Marco Rossi. Ma è lo stesso allenatore, intervistato da TMW, a parlare del motivo della sua esclusione, riconducibile all’infortunio delle scorse settimane. Una rinuncia sicuramente a malincuore, ma il calciatore avrà ora la possibilità di riprendere al meglio la condizione allenandosi con il club. Ecco le sue dichiarazioni.
Le parole di Rossi
Adam è un giocatore che è sempre stato molto prezioso per la Nazionale e per me, non a caso è quello con maggiori presenze sotto la mia gestione. Nel calcio nessuno ti regala nulla, se le ha raccolte è perché è stato bravo. Mi è dispiaciuto molto non poterlo convocare stavolta, ma come diceva lei ha avuto un infortunio che lo ha costretto a stare fuori e sarebbe stata una forzatura chiamarlo. Ogni tanto posso fare delle eccezioni sui criteri che utilizzo per le convocazioni, come per esempio sulla continuità d’impiego nel club. Ma se non ce l’hanno non possono entrare in forma stando con noi sei giorni e dovendo giocare due partite, non c’è modo di lavorare molto se non sugli aspetti tattici.