È stato ieri ospite dell’AIAC spezzina Sergio Carpanesi, storico allenatore delle Aquile recentemente iscritto nella prestigiosa Hall Of Fame del club. Fra tre giorni compirà 89 anni, ma ieri – scrivono Il Secolo XIX e La Nazione – è stato protagonista di una lucidissima disamina sul calcio passato e presente insieme a Bolognini e Figoli, padroni di casa. I quotidiani riportano un estratto dell’intervento di Carpanesi.
Le parole di Carpanesi
A Spezia sono stato benissimo malgrado la situazione societaria, ma allora nacque un gruppo forte e di valore. Oggi la squadra sta andando bene, spero che torni in A sulle ali dell’entusiasmo: quando arrivai qui da allenatore c’erano poche centinaia di spettatori, a fine campionato erano 15.000. Oggi il calcio è cambiato, in peggio. È tutta una questione di soldi, non c’è più appartenenza, una volta c’erano le bandiere. Se non cambierà il calcio morirà.
