Lo Spezia al centro di un paradosso: con 55 punti in 30 giornate, miglior cammino di sempre in B delle Aquile, non è nemmeno fra le prime due in classifica. La squadra di Italiano che poi andò in A (2019/’20) a questo punto ne aveva 50 ed era a -23 dalla vetta del Benevento. Ad oggi, però, per i bianchi ci sarebbero “solo” i play-off, seppur da terzi e con il vantaggio dei due risultati su tre.
C’è un Sassuolo di mezzo
Il dato – scrive Il Secolo XIX – è chiaro: senza la capolista schiacciasassi gli aquilotti sarebbero da A diretta. La stagione è per la verità ancora lunga e restano otto partite più eventuale appendice, nella speranza che l’obiettivo Serie A possa davvero arrivare. Il calendario dice che le prossime tre su quattro saranno in casa, ma è difficile dire se lo Spezia potrà avvicinarsi al Pisa o sarà la Cremonese a ricucire il gap, vista l’imprevedibilità della B. Solo chi mostrerà più coraggio ce la farà.
