Sei partite, un rosso, rigore sbagliato e nessuna rete. Il magro bottino raccolto da Gianluca Lapadula nelle prime gare in maglia bianca non è certo stato un gran biglietto da visita per l’italo-peruviano, partito ora per gli impegni con la Nazionale. I 187 gol realizzati in carriera (59 in B) e la grande voglia di dare tutto per la maglia potranno essere determinanti per l’attaccante arrivato a gennaio dal Cagliari. Il gol manca, lo ha ribadito anche lui, ma La Nazione oggi in edicola sottolinea comunque la crescita nelle prestazioni e il progressivo inserimento nei meccanismi della squadra di D’Angelo.
In crescita
Contro il Pisa ha giocato un’ottima partita, conquistandosi anche la punizione del pareggio di Esposito e mettendo un grande impegno. Innegabile che qualche errore ci sia e il quotidiano invita ad avere fiducia nelle qualità della punta. Impegno e dedizione sono le armi migliori per il giocatore, che ha sposato in toto il progetto Spezia: evidente il disappunto dopo l’errore dal dischetto a Cesena. Adesso, dopo la sosta, Lapadula vuole risultare decisivo: come si legge, anche a Cagliari non fece bene nelle prime dieci partite della B 2022/’23, segnando una sola volta e sbagliando pure un rigore. Alla fine, però, fece centro 21 volte, oltre a 4 sigilli nei play-off, a conti fatti decisivi.
