Sembrava in procinto di partire a gennaio, alla fine è rimasto allo Spezia con un contratto in scadenza a giugno ma con un bagaglio enorme alle spalle. Arrivato nel 2019 da ragazzino poco più che diciannovenne, dopo sei anni Salva Ferrer ora è uomo e ha superato un anno personale difficilissimo con la malattia e la guarigione. “Spezia è come una seconda casa, è e resterà sempre nel cuore – racconta a La Nazione – e anche dopo i problemi di salute tutti mi sono stati vicini in maniera incredibile“. Non sono mancati i momenti più intensi: ovviamente la promozione in A del 2020, ma anche la salvezza a Udine del 2022 con una sua grandissima partita e il coro tributatogli dal Picco quando in tribuna assistette a Spezia-Lecco dopo la malattia.
Vicini vicini
Ferrer spiega come club, compagni e tifosi gli sono stati accanto durante il periodo difficile: “L’esultanza di Kouda a Genova con la mia maglia è stata incredibile. Forse la gente mi ha tributato questo affetto perché mi ha sempre visto come una persona normale. Oggi tutto va per il meglio, devo ovviamente fare controlli periodici ma ad agosto ho terminato le cure e dopo due giorni ero ad allenarmi al campo“. Di fronte a un evento come un linfoma bisogna lavorare tanto e Salva l’ha fatto: “Mi sono imposto di avere fiducia nelle cure e ho imparato ad assaporare la vita senza affannarmi troppo per le cose futili. Nel nostro mondo abbiamo tanto stress per cose banali” racconta.
Futuro da scrivere
Nel presente c’è il grande supporto della famiglia e il prossimo matrimonio (2026) con la compagna Nerea, ma anche la voglia di scendere in campo: “Proverò ad essere di aiuto alla squadra portandola in A, sono molto attaccato ai ragazzi perché mi hanno dato un grande aiuto. Andare ad allenarmi tutti i giorni è stato più facile con l’aiuto di tutti” dice. Oggi lo spagnolo ha anche ritrovato la forma: “I primi mesi sono stati tosti, oggi sono al 100% e spero nell’esordio da qui alla fine. Lavoro affinché ciò avvenga. E credo fortemente alla seconda promozione in A, stiamo facendo un campionato bellissimo, vogliamo arrivare secondi e salire“.