Era stato ammonito sul campo, poi – parole sue – Feliciani l’ha espulso nel tunnel post-partita. Una discussione partita sul terreno di gioco e proseguita fuori, che per Luca D’Angelo costerà cara. Sarà oggi il Giudice Sportivo ad esprimersi in merito, ma tutto fa presagire che il condottiero aquilotto non sarà in panchina contro la Sampdoria.
Cosa è successo
Il motivo della contestazione, spiega Il Secolo XIX, risiede in alcune decisioni non condivise da parte dell’arbitro, sfociate in qualche parola di troppo. Per il tecnico delle Aquile era già scattato un rosso nella scorsa stagione a Cittadella, con stop per la gara con il Modena, ma in assoluto ha saltato soltanto due partite a Pisa nel 2021: niente Chievo e Cosenza per un’espulsione. La sua più lunga, scrive ancora il quotidiano, risale invece al 2013 e a 4 partite di stop. Come la scorsa stagione, quindi, sarà il vice Taddei a guidare la squadra.
