Una sfida nella sfida a suon di gol, quelli che servono a Spezia e Sampdoria per i rispettivi obiettivi. Al Picco si affrontano Gianluca Lapadula e Massimo Coda, che vivono un momento delicato e che si conoscono molto bene. Il Secolo XIX ricorda un fatto curioso: i due sono stati compagni tanti anni fa al Nova Gorica, esplodendo in coppia in prestito dal Parma. 18 reti Coda, 11 Lapadula, un’esperienza che li ha consacrati, mentre oggi saranno di fronte da avversari.
A caccia di riscatto
Lapadula è arrivato a gennaio dal Cagliari con un curriculum da salto di qualità, invece ora deve evitare l’etichetta di flop. Coda è invece dall’estate in blucerchiato e ha gonfiato la rete sette volte in stagione, finendo però spesso in panchina. Entrambi hanno sbagliato recentemente un rigore pesante: uno non ha sbloccato la gara col Cesena, l’altro quella con il Frosinone, poi persa malamente. Un duello fra vecchie volpi che si aggiunge a quello fra P. Esposito e Niang, ma con la voglia di dire la loro. Probabile che l’italo-peruviano sia titolare, mentre l’ex Genoa dovrebbe partire in panchina, ma tutti e due hanno le carte per far male in pochi istanti. Coda vanta 134 reti in B ed è il secondo marcatore di tutti i tempi a un solo gol da Schwoch, il 10 delle Aquile è a 59 ma ha avuto maggiore fortuna in A. Quella che ora cerca anche allo Spezia.