10 Aprile 2025 - 10:56

Iemmello: “A Spezia mi davano del gay. Pio futuro della Nazionale”

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L’attaccante del Catanzaro, Pietro Iemmello, a La Gazzetta dello Sport ha racconto alcuni momenti difficili vissuti in passato. Fra questi le accuse di gioco d’azzardo a Foggia ma anche insulti davvero brutti a Spezia. Oggi l’attaccante del Catanzaro è in lizza per la palma di capocannoniere e duella con Pio Esposito, fra i giovani più interessanti del nostro panorama. Ecco alcuni estratti.

Le parole di Iemmello

Sulle accuse ricevute: “A La Spezia dicevano che ero gay, a Foggia mi accusavano di gioco d’azzardo. In Puglia era stato terribile, mi sono fidato dei dirigenti e ci ho rimesso io 250.000 euro. La verità è questa: se giocavo a poker o a una macchinetta che male c’era?”.

Sulla lotta a suon di gol: “Il tempo c’è, ma non penso a me. Devono servire per i play-off, non ancora sicuri. Pio Esposito ha 14 anni in meno di me e oggi è mio rivale, ma domani volerà in A e diventerà il nuovo attaccante della Nazionale. Con lui e Camarda il futuro azzurro è in ottime mani”.

2 thoughts on “Iemmello: “A Spezia mi davano del gay. Pio futuro della Nazionale”

  1. A la spezia c’è un detto che dice: SE NON VUOI CHE LE CAMPANE SUONANO NON TIRARE LA CORDA. Mi pare di aver detto il tutto tu a la spezia hai agito molto male. E per fortuna ai tolto via i piedi. PRIMA DI ESSERE CALCIATORI PIU O MENO BRAVI DEVONO ESSERE UOMINI COSA CHE DA PARTE TUA NON SI È VISTO .CIAO TI AUGURO ONGNI BENE E CHE TU POSSA TROVARTI IN A ASSIEME AI TUOI COMMILITONI.

  2. Signor Iemmello ( in questo caso ” caro ” non ci riesco), è inutile pestare l’ acqua nel mortaio, a Spezia ti sei comportato proprio MALE, e anche solo queste tue dichiarazioni alla stampa non fanno che confermare il mio pensiero sulla tua persona. Nessuno ti stava considerando e ancora vai a rimestare nel fango ……si vede che ti piace tanto sguazzarci dentro, e a distanza di anni, possiamo affermare che ancora una volta confermi che per Spezia è stato meglio perderti che trovarti.

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