Pensare di partita in partita, un mantra ribadito a più riprese anche dai giocatori aquilotti, consci di un finale tutto da vivere ma senza voli. I 58 punti in classifica (-5 dal Pisa e +6 sulla Cremonese) autorizzano a credere ancora a una rimonta ma anche a consolidare un terzo posto da privilegiati in ottica play-off. Probabilmente, scrive La Nazione, saranno i prossimi due o tre turni a far capire meglio qualcosa del finale del torneo: Spezia di scena a Mantova, Pisa e Cremonese saranno a Reggio e in casa con la Juve Stabia. Obiettivo provare a rosicchiare altri punti ai nerazzurri toscani per poi alimentare ulteriori speranze, visto soprattutto l’incrocio della banda Inzaghi con la Cremonese. Il 1 maggio altro turno potenzialmente cruciale: Spezia-Salernitana con il Pisa che ospita il Frosinone.
Provaci, Spezia
La sensazione, scrive il quotidiano, è che la squadra di D’Angelo abbia tutte le carte in regola per provare a centrare la promozione in A, magari con un pizzico di fortuna fin qui mancato (20 legni). In generale, il rendimento delle Aquile dice 20 punti a referto, solo tre in meno di Cremonese, Pisa e Catanzaro, uno di Palermo e Juve Stabia. Nonostante la flessione, quindi, i ragazzi di D’Angelo hanno tenuto il ritmo delle grandi.
