Verso Mantova-Spezia, Il Secolo XIX ha chiesto un parere a Massimiliano Nardecchia, classe 1965 e storico ex vice di Antonio Soda. L’allenatore ha giocato nella squadra virgiliana negli anni ’90 in C1, prima di trasferirsi anche da calciatore nel Golfo. Nella sua carriera fu anche compagno di D’Angelo al Chieti, sempre in C e i ricordi non mancano. Soprattutto della mitica cavalcata del 2006 che portò le Aquile in B dopo 55 lunghi anni di attesa e la successiva incredibile salvezza nella B della Juventus post Calciopoli, prima del fallimento e della ripartenza dai dilettanti.
Cuore aquilotto
“Oggi tiferò senza dubbio Spezia, anche e soprattutto per Lapadula. Gli sono molto legato, è un grande uomo oltre che calciatore. Lo portai con me e Apolloni nel Nova Gorica insieme a Coda e con loro vincemmo la coppa slovena facendo rilanciare entrambi come grandi attaccanti” spiega. Oggi Nardecchia fa l’osservatore e non ha dubbi: “Lo Spezia è determinato, spero possa arrivare all’obiettivo della Serie A, sono molto fiducioso” chiude.