Vigilia di campionato per lo Spezia di mister Luca D’Angelo, che domani alle ore 14 ospita il fanalino di coda Lecco. Dopo la bella e importante vittoria ottenuta contro l’Ascoli, le Aquile vanno a caccia di un altro successo che sarebbe un’altra fondamentale boccata d’ossigeno in ottica salvezza. La classifica vede attualmente lo Spezia al sedicesimo posto, l’ultimo che costringerebbe a disputare lo spareggio, alla pari del Cosenza con 34 punti. Decisamente più complicata la situazione del Lecco, ultimo con soli 22 punti e con un destino che sembra ormai segnato verso il ritorno in Serie C. Scopriamo insieme come arrivano le due squadre all’appuntamento del Picco e le probabili scelte dei due allenatori.
Spezia
Nella conferenza stampa tenuta questa mattina, D’Angelo ha sottolineato l’importanza di approcciare la gara con il giusto spirito e per farlo non dovrebbe cambiare molto rispetto alla formazione che ha sconfitto l’Ascoli sabato scorso. Davanti a Zoet si va verso la conferma del 3-4-2-1 con Mateju al fianco di Hristov e Nikolaou: il capitano ha suonato la carica in vista della gara, chiedendo unità anche all’ambiente. A centrocampo dovrebbero giocare Nagy e S. Esposito, coppia ormai collaudata e dalle prestazioni migliori in mediana. A destra potrebbe ritrovare spazio Cassata, che rientra dalla squalifica, anche se Vignali è apparso in grande spolvero contro i marchigiani, con Elia sul fronte opposto. In avanti non mancherà la presenza di Falcinelli, con alle spalle Verde e uno fra Bandinelli (molto abile in quel ruolo) e Jagiello, più riposato. Al fianco della squadra ci sarà un grande apporto del pubblico, pronto alla scooterata per accompagnare gli aquilotti allo stadio.
SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolaou; Vignali, Nagy, S. Esposito, Elia; Verde, Bandinelli; Falcinelli.
Lecco
Per i blucelesti, a corredo di una stagione disastrosa, sono le ultime chances per mantenere la categoria. In settimana è arrivato il quarto cambio in panchina per la formazione del patron Di Nunno, con la soluzione interna Malgrati che guiderà la squadra per il rush finale. Il nuovo allenatore, che si è presentato con una voglia di riscossa nonostante la situazione disperata, potrebbe ripartire dal 4-3-3, un modulo che da qualche partita il predecessore Aglietti aveva smesso di adottare. In porta dovrebbe andare uno degli ex di turno Lamanna, con centrale Bianconi insieme a Celjak, coppia che potrebbe far riposare un altro uomo Picco come Capradossi. Guglielmotti rientra dalla squalifica e potrebbe accomodarsi sulla fascia destra in ballottaggio con Lepore, mentre a sinistra potrebbe andare Caporale. In mezzo inamovibile Ionita, con Degl’Innocenti e Sersanti che paiono in vantaggio su Galli, mentre in avanti spazio a Novakovich supportato da Crociata e Buso, con Inglese che potrebbe partire dalla panchina.
LECCO (4-3-3): Lamanna; Lepore, Bianconi, Celjak, Caporale; Degl’Innocenti, Ionita, Sersanti; Crociata, Novakovich, Buso.