Ai microfoni di Radio Serie A, l’ex giocatore aquilotto Riccardo Marchizza compie un viaggio nei ricordi del recente passato in Serie A. Fra i tanti temi, rivolge un pensiero anche a Mister Vincenzo Italiano, anche lui artefice della salita dello Spezia nel 2020 in Serie A. VI proponiamo un estratto dell’intervista.
Il ricordo di Marchizza
“Il mister è uno degli allenatori che più ha inciso sul giocatore che sono ora. L’ho incontrato in un momento della mia carriera dove avevo fatto solo il centrale a 4, a Spezia mi disse che potevo giocare terzino. Ero convinto ma non convintissimo, presi coraggio e iniziai a fare quel ruolo. Lui ha una visione particolare dei terzini, gli chiede tantissimo, ha cambiato il modo di giocare di un terzino. Mi ricordo che mi faceva vedere i video Zinchenko al Manchester City, e io pensavo: “non riesco a fare queste cose”. Quell’anno a Spezia abbiamo fatto un campionato stupendo, portando in Serie A una squadra che non c’era mai stata. Abbiamo fatto qualcosa di memorabile, anche quando l’anno dopo ci siamo salvati. La stagione successiva è andato a Firenze facendo uno step in più, che gli auguro ancora di fare perché ha dimostrato di essere un allenatore di livello”