Il probabile ritorno di Reca titolare è molto atteso in casa Spezia, perché, causa problemi fisici, non avveniva dal 12 novembre 2023. Il tridente finalmente rischiato. Il calcolo fatto sulle forze fisiche, lasciando fuori magari quelli che hanno speso di più fino a ora, con un occhio a Cosenza. L’effetto Picco, ricercato, voluto. Questi, come scrive Il Secolo XIX, i motivi principali della sfida del Picco di oggi dove lo Spezia ha l’imperativo di cercare di vincere contro il Palermo.
Le ultime prove
Due squadre che, in questo momento, si somigliano più di quanto sembri, in crisi solo di risultati, non di gioco. Se il Palermo ha ormai un piede nei playoff, lo Spezia deve guardarsi dietro e davanti in una lotta durissima, per evitare la retrocessione. Ieri, Luca D’Angelo ha provato a spiegare il tutto. Il ritorno del polacco da titolare è già notizia, dopo i 19 minuti di Brescia e la lunga assenza. Il tecnico pescarese sembra andare verso una soluzione che prevede il riposo, almeno iniziale, di Elia, ma solo a poche ore dal via dovrebbe sciogliere il nodo. Poi, con una squadra di piedi buoni e palleggiatori, proverà ad accerchiare i siciliani, che hanno un attacco che viaggia a velocità doppia rispetto al peggiore di tutta la Serie B, quello dello Spezia, solo 31 reti. Verde potrebbe partire largo a destra nel 3-5-2, ma in fase offensiva si accentrerà, andando così a formare un tridente con Di Serio e Falcinelli, con l’obiettivo di andare a impegnare la difesa rosanero. Il Palermo è arrivato a Lerici nella prima serata di ieri, svolgendo la rifinitura in Sicilia.