La salvezza era la cosa più importante e fondamentale, per tutti. Il club, i tifosi e… lo staff. Non c’è soltanto la permanenza nella categoria infatti a tenere banco, ma connessa ad essa c’è anche l’importantissima base per il futuro, naturalmente legata a riscatti e rinnovi automatici concretizzatisi con la certezza di giocare ancora in B l’anno prossimo. Alcune situazioni si sono verificate con il verdetto di ieri, per altre ci sarà da attendere. Facciamo il punto.
Ancora insieme
Innanzitutto Luca D’Angelo. L’allenatore era legato allo Spezia da un contratto fino al prossimo 30 giugno con rinnovo automatico di un’altra stagione in caso di salvezza, legittimamente scattato al triplice fischio del Picco. Il tecnico pescarese è il primo tassello della ripartenza e pure lui era stato chiaro in tempi precedenti: “È un dato di fatto, non c’è nulla da discutere con il club“. Il D’Angelo bis, quindi, può ufficialmente partire.
Riscatti automatici
Anche per i calciatori si è mosso qualcosa: la matematica permanenza nel torneo cadetto ha fatto scattare l’obbligo di riscatto per Aleš Mateju, arrivato a gennaio con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Il ceco avrà quindi ora in automatico un contratto triennale con le Aquile, esattamente come Luca Vignali, “tornato” dal Como. Permanenza scontata anche per Diego Falcinelli, che aveva lasciato Modena con possibilità di prolungamento e per il quale scatterà un altro triennale in programma. I tre si aggiungono a Giuseppe Di Serio, già ufficialmente riscattato con la prima presenza a Terni e quindi tutto dello Spezia. Resta invece da esercitare il diritto di riscatto di Adam Nagy, fattibile ovviamente solo in caso di salvezza ma uomo di fiducia di D’Angelo.
Ai saluti (forse)
Infine il capitolo dei prestiti. Se per Filip Jagiello non ci sono chances di restare vista la formula secca con il Genoa (rientrerà in Liguria), Pio Esposito farà probabilmente rientro all’Inter: sul centravanti lo Spezia vanta un diritto di riscatto con controriscatto dei nerazzurri, con la sensazione che l’attaccante rientrerà alla base. Saluterà anche Luca Moro, che farà ritorno al Sassuolo dopo l’anno (non irresistibile) passato in maglia bianca.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “È BELLISSIMO, È LA SALVEZZA DI TUTTI”
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