La partita del Picco di venerdì sera ha lasciato qualche strascico, soprattutto nelle forze dell’ordine. Mentre per i tifosi dello Spezia è infatti scattata la festa con relativa invasione di campo, per i colleghi veneziani è sfumata la Serie A diretta. Nessun incidente, perché il servizio di ordine pubblico ha funzionato a meraviglia, ma lo strascico del lancio di petardi e fumogeni (punito severamente dal Giudice Sportivo) ha avuto conseguenze.
Un ferito “illustre”
La Nazione spiega come il bilancio della serata abbia registrato il ferimento lieve di Gianpaolo Orditura, dirigente della divisione anticrimine della Questura, colpito a una gamba dalla scheggia di un petardo lanciato dal settore ospiti che gli ha lacerato i pantaloni sotto al ginocchio. Ha ricevuto le cure al Pronto Soccorso del Sant’Andrea e se l’è cavata con una prognosi di dodici giorni. Il fatto è avvenuto dopo il triplice fischio, con invasione di campo e relativo lancio dagli spalti di materiale pirotecnico. Solo molto dopo la fine della partita i sostenitori veneti hanno fatto rientro fino al casello autostradale scortati dalla polizia e tutto è filato liscio.