Non sarà un mercato di stravolgimento, al netto di situazioni particolari. L’estate che dovrà vivere lo Spezia sarà verosimilmente di consolidamento più che di rivoluzione, drasticamente diversa da quella del 2023, in cui il club tentò faticosamente di ammortizzare una retrocessione fin troppo dolorosa cambiando guida tecnica e non riuscendo ad eliminare del tutto le scorie della discesa di categoria. La salvezza acquisita, già realtà, consente ora di lavorare con tranquillità e relativa serenità per l’anno prossimo, ripartendo da un D’Angelo condottiero e da un gruppo che è in parte già ben consolidato vista la squadra che ha concluso il campionato.
Ossatura
Così, la prossima area tecnica (che invece potrebbe subire sì una rivoluzione) potrà riconfermare un blocco importante che in questa stagione ha centrato l’obiettivo. Ripartendo da Zoet, portiere che si è preso la titolarità e ora studia il rinnovo, con la difesa di Mateju, riscattato, Wiśniewski (da subito pronto), Hristov, Tanco e il giovane Bertola, al netto di capitan Nikolaou. Non solo: sulle fasce Vignali è ufficialmente riscattato, Elia c’è, con Cassata disponibile. In mezzo al campo Bandinelli, Kouda, Nagy (con riscatto da definire), con Salvatore Esposito e Reca che possono avere qualche richiesta importante. A questi si aggiungono ovviamente Verde e il suo rinnovo appena sottoscritto, oltre soprattutto a Di Serio e Falcinelli, confermati alla grande dopo la salvezza. I giovanissimi innesti di Pietra e Candelari – già dalla stagione passata – Di Giorgio e Benvenuto dalla Primavera e il ritorno di Serpe possono dare linfa in più, per un gruppo che già così è affiatato.
Partiranno
Restano un’incognita alcuni dei non menzionati: tralasciando Jagiello, Moro, Pio Esposito che chiuderanno il loro prestito, Zovko andrà in scadenza senza ulteriore rinnovo, ma partiranno evidentemente pure Mühl, Moutinho, Cugnata, Corradini (tutti praticamente mai utilizzati) così come probabilmente anche Cipot, che ha reclamato uno spazio non concessogli. Dovrebbe partire anche Gelashvili, che potrebbe andare in Belgio, ma lo Spezia verso la prossima sessione di mercato si ritroverà in casa già un bel punto di (ri)partenza.