Con il ritorno in città del presidente Platek comincerà ufficialmente la proiezione con vista sul futuro dello Spezia. Obiettivo primario quello di ridurre il monte ingaggi dopo aver confermato D’Angelo alla guida della squadra. Un movimento per rendere ulteriormente sostenibile la società, specie con l’effetto paracadute esaurito, compatibilmente con un progetto tecnico adeguato.
Nuovo corso
La Nazione si chiede: come procedere al meglio? La permanenza di D’Angelo è il primo passo, poi servirà una squadra competitiva con l’aggiunta di elementi funzionali al campionato di B, partendo dall’imprescindibile riscatto di Adam Nagy dal Pisa. Poi un occhio anche alla porta, con Zoet in bilico e Dragowski e Zovko che probabilmente non faranno parte della rosa. Con un occhio alle liste si possono pescare anche dagli Under profili funzionali al progetto.
