A poche ore da Torino-Spezia, troviamo questa mattina su Il Secolo XIX un’intervista al doppio ex della sfida Fabio Tricarico. L’ex centrocampista non ha dubbi: “il vantaggio psicologico è tutto dal punto di vista dello Spezia, ma il Torino sa fare prestazioni di qualità con l’acqua alla gola“. Ricordi importanti su entrambe le sponde: in maglia bianca la conquista della Coppa Italia di Serie C e una squadra sottovalutata ma che sfiorò i play-off, in granata oltre 100 presenze. Nella sua chiacchierata, Tricarico rivede alcune affinità fra lo Spezia di oggi e quello guidato da Onofri: “Anche noi eravamo spacciati per tutti. Invece facemmo un ottimo campionato dimostrando di poter stare nella categoria. È un po’ quel che succede alla squadra di oggi“.
Con una marcia in più che si chiama Vincenzo Italiano: “Sa sprigionare una forza importante e lo ha dimostrato con i play-off e con la promozione, oltre all’essere risalito dopo un calo a dicembre che per un’altra neopromossa sarebbe stato fatale“. Tradotto, per la salvezza ci sono anche le Aquile. Secondo il doppio ex le capacità per poterci riuscire ci sono, la squadra sa attaccare e giocare con carattere, quindi potrà provare a guadagnarsi la permanenza in categoria.
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