La Nazione oggi in edicola riprende un’indiscrezione lanciata ieri, che vorrebbe l’idea di alcuni investitori di rilevare la proprietà dello Spezia Calcio. Il quotidiano conferma l’anticipazione spiegando come siano addirittura tre i gruppi imprenditoriali che hanno mostrato interesse, due stranieri e uno italiano. Si starebbe valutando la situazione economica e patrimoniale, senza però vere lettere di interi. Secondo quanto si legge, potrebbero arrivare sviluppi nella prossima settimana: fino ad ora i Platek hanno sempre ribadito la loro idea di proseguire nel percorso tracciato, pur aprendo le porte a investitori e partner.
Budget e fideiussione
Ad ogni modo, la proprietà americana non ha fin qui fatto mancare nulla a livello economico: già pagati gli stipendi di luglio, così come procedono i lavori al Picco. Il quotidiano, fra le pieghe degli investimenti, rivela come retrocessione e spese per lo stadio abbiano appesantito non poco i conti, con conseguenza di un mercato al minimo (e già praticamente chiuso) e necessità di rientrare con le cessioni. Non solo: entro il 9 agosto, dall’America dovrà arrivare una fideiussione di circa 5 milioni di euro a causa del superamento del tetto di 10 milioni di budget stipendi: difficile riuscire ad abbassarlo drasticamente, servirà un altro esborso per evitare problemi. La cifra è sicuramente ingente, specie per la B, ma appena entreranno i soldi delle vendite, la garanzia tornerà al mittente.
La retrocessione in B…. per poco non andavamo in C. Tra Semplici e Alvini hanno scelto davvero due fenomeni.