Lukas Mühl resta ad oggi l’ultimo vero esubero dello Spezia. Con la cessione di Krollis alla Triestina ormai consolidata, è il difensore tedesco a rimanere l’ultimo elemento “pesante” da dover far uscire. I suoi agenti stanno vagliando diverse soluzioni all’estero, con ampio mandato di trovare una squadra. Obiettivo, così come per gli altri ceduti, abbassare ancora il monte ingaggi, su cui l’ex capitano dell’Austria Vienna pesa non poco. Il Secolo XIX scrive che sono in particolare tre le soluzioni prospettate: ci sono due opzioni in Svizzera, fra cui il Servette, una in Zweite Bundesliga in Germania (gradita al giocatore) e poi ci sono gli austriaci del Grazer che stanno cercando di convincere il giocatore, che non sembra però allettato dall’ipotesi.
Incentivo
A inizio settimana si prevede un nuovo incontro fra le parti, con lo Spezia che sarebbe pronto anche a un piccolo incentivo (come fatto con Moutinho con 60.000 euro) così da aiutare il futuro club a pagare il corposo emolumento di Mühl, intorno ai 750.000 euro. Il tutto con l’asterisco legato a Verde e Reca, in questo momento in completo stallo. Negli ultimi quindici giorni di agosto si vaglieranno poi anche le posizioni di S. Esposito e Kouda, ma solo per ragioni di bilancio.
Macia, il fenomeno, nella conferenza stampa di presentazione di Muhl, sembrava avesse portato Beckenbauer. Ora il difensore tedesco se ne va “triste, solitario y final” per citare Osvaldo Soriano.
Platek disse che Macia aveva lavorato bene, ora lo ha sospeso.
Speriamo che Verde spalmi il contratto e Reca parta o faccia lo stesso.
Via Muhl siamo a posto.
Forza Aquile!
Ke pakki sempre rifilano