La Serie A studia un cambiamento epocale. Come si legge su La Gazzetta Dello Sport, domani sarà il giorno della riunione dei 20 club del massimo campionato per decidere sull’ingresso di nuovi partner. Sul piatto la creazione di una media company che produca e distribuisca in maniera autonoma i propri contenuti senza delegarli a soggetti terzi. I club appaiono unanimemente d’accordo, anche se va studiata la formula giusta. Dal Pino ha suggerito un partner solido e di respiro internazionale: le offerte andavano in direzione di due strade che tutte le società conoscono bene. La prima è quella della cordata Cvc Capital, con sede britannica: al suo interno sono presenti gli americani di Advent e l’italiana FSI dalla disponibilità totale di 1 miliardo e mezzo. L’altra offerta è quella di Bain Capital (americana) unita a Neuberger Berman, altro colosso USA. Questa proposta è da 1,3 miliardi. L’ingresso di un partner inciderebbe sulle risorse totali della Lega e cambierebbe la struttura della governance.
Le big sembrano orientate verso il cambiamento, ma si vedrà. Domani saranno chiamate a selezionarle e sceglierle. La compartecipazione della Lega avrà una quota minoritaria del 10%.