Non se ne parla ormai da diversi giorni, anche grazie alle grandi imprese degli uomini di Italiano (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI DI ROMA-SPEZIA), ma la questione stadio è più che mai attuale. Ne torna a parlare oggi il quotidiano La Nazione, specificando non solo come il tempo sia sempre più stretto, ma anche come quello finanziario sia un problema non da poco. Il mese scorso è stato presentato lo studio di fattibilità, con una spesa complessiva quantificata in 25 milioni. Soldi che l’Amministrazione non ha a disposizione, mentre lo Spezia non è al momento stato coinvolto nelle operazioni. In più, il club aquilotto (anche qualora decidesse di investire quelle cifre) non trarrebbe nessun guadagno dal punto di vista commerciale. E se ci aggiungiamo la sfida di 6 milioni di compravendita dell’impianto, il tutto diventa ancora più complicato.
Ma secondo il quotidiano, tale costo di 25 milioni è in realtà eccessivo. L’indagine effettuata porta a società che hanno già messo a norma altri stadi per la Serie A che potrebbero farlo per molto meno. L’investimento richiesto potrebbe così aggirarsi sugli 11 milioni, cifra ben diversa. Decisamente. Ancora troppo alta per il Comune, ma lo Spezia potrebbe diventare ufficialmente proprietario dell’impianto spendendo molto meno. Lo stesso Comune, ovviamente, dovrebbe però rivedere la richiesta di vendita al ribasso. Serve l’offerta giusta e sedersi a un tavolo. Altrimenti i tifosi aquilotti saranno costretti a vedere ancora lo Spezia lontano da casa.