PAGELLE SP – Bertola da brividi, Soleri eroico. Nagy appannato

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Cesena, valevole per la quarta giornata del campionato di Serie B (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!). 

Le pagelle

SARR 6,5 – Resta immobile sull’incornata di Berti, che finisce praticamente all’incrocio. Poi salva due volte in maniera clamorosa su Bastoni e Antonucci. Finisce male la sua partita: a 3′ dalla fine esce ma cade male e va fuori in barella. 

WIŚNIEWSKI 5 – Gli costa cara la leggerezza che avvia l’azione del vantaggio finalizzata da Berti dopo pochi minuti. Fa molta fatica a contenere l’esuberanza di Kargbo, che quando lo punta gli va via sistematico. Lento e in difficoltà. (Dal 62′ VIGNALI 6 – Più deciso). 

HRISTOV 5,5 – Costretto agli straordinari in difesa, la spara in tribuna appena può: evidente segno che la retroguardia è in affanno. Si vede di testa e la palla finisce fuori di poco, anche sfortunato. 

BERTOLA 7,5 – Il meno peggio fra gli arretrati, ma è serata difficile anche per lui. Al termine di una partita con più bassi che alti in girata di testa fa venire giù tutto, nella maniera più bella. E sono già due in campionato. 

MATEJU 5,5 – Deve prendere il delicato posto di Elia sulla fascia destra, eredità non facile. Prova a reggere botta anche se da quel lato gli scappano via da tutte le parti. Porta spesso troppo palla e finisce per perderla. 

S. ESPOSITO 7 – Deve fare il lavoro per due lì in mezzo e sente la responsabilità. Ha il merito di provarci più degli altri pur non inquadrando la porta. Prende tante botte, pregevoli due cambi di gioco. E l’assist finale è da bacio.

NAGY 5 – La coppia Berti-Bastoni lo mette spesso nel mezzo e si ritrova a girare come una trottola. Fuori giri, prende anche un giallo e va fuori all’intervallo. (Dal 45′ BANDINELLI 6,5 – Entra col piglio giusto: un cross pregevole per P. Esposito e un tiro che lambisce il palo.

CANDELARI 6,5 – Un paio di guizzi sin dai primi minuti di gioco, quando accelera son dolori. Sfiora il pari con un gran destro incrociato. Si accende forse un po’ a intermittenza, ma è un pericolo costante. (Dal 71′ FALCINELLI SV) 

AURELIO 5,5 – Poca spinta, quando riesce a superare Adamo gli manca il guizzo decisivo. (Dal 45′ CASSATA 6,5 – Grinta e voglia, un gladiatore al servizio della maglia). 

P. ESPOSITO 5,5 – Pimpante, riceve diversi palloni dai primi minuti e con il corpo si muove bene. Gli arrivano pochi palloni, nel secondo tempo sembra aver più vigore e colpisce di testa a lato di poco ma serve di più. (Dal 65′ SOLERI 7 – Nemmeno il tempo di entrare che prima incoccia di testa chiamando Pisseri alla parata, poi scaglia in rete il gol del pareggio. Eroico, non ci pensa due volte a sostituire Sarr in porta). 

DI SERIO 5 – Si vede che è voglioso di divorarsi l’erba, ma sul più bello sembra mancargli sempre qualcosa. Finisce per ingabbiarsi sempre fra le maglie cesenati, che sembrano sapere sempre come fermarlo. Prova l’unico tiro, sbilenco, da posizione impossibile. Non è serata. 

all. D’ANGELO 6,5 – Cambia qualcosa nel suo scacchiere, con Candelari a fare scompiglio fra le linee e Wiśniewski nella delicata marcatura su Kargbo. Ma stavolta l’effetto sorpresa non riesce e la squadra appare stanca e remissiva. Lo Spezia subisce spesso le ripartenze avversarie, soprattutto sugli esterni. Prova a cambiare canovaccio nel secondo tempo e si gioca il tutto per tutto inserendo tre punte, avendo anche ragione ancora una volta e portando pure via i tre punti. Unica “leggerezza”: finisce troppo presto i cambi e si ritrova con un giocatore di movimento in porta. Ma forse è qualcosa di davvero impronosticabile, anche perché avvenuto a Napoli solo 24 ore fa.