Gazzetta – Pisa, Spezia e Juve Stabia: capoliste non per caso

In una Serie B da subito imprevedibile in tre si sono già messe in particolare evidenza e guidano la classifica alla pausa con 8 punti. Pisa, Spezia e Juve Stabia, ovvero tre formazioni che in tutta onestà non figuravano nelle griglie di inizio stagione ai primi posti. Sono le uniche tre a non aver ancora perso e ognuna di esse, analizza La Gazzetta Dello Sport, ha più di un motivo per meritare la posizione di testa. I nerazzurri toscani hanno in Inzaghi una certezza, con tanto entusiasmo e voglia di rivincita e un mercato fatto ad hoc per i nuovi principi tattici. Lo Spezia ha confermato la sua guida D’Angelo e proseguito il buon viatico di fine stagione scorsa, in una stagione raddrizzata dall’arrivo del pescarese. Infine, la Juve Stabia, che da neopromossa rappresenta la possibile sorpresa. Ma gli exploit, si sa, in B non sono una novità. E l’ultimo esempio si chiama Catanzaro.

Spezia

La rosea, poi, si concentra sulle singole realtà, parlando anche dello Spezia. Non era mai stata prima la squadra bianca, nemmeno con Italiano in panchina. Per ritrovare gli aquilotti davanti a tutti bisogna tornare al 2012, in C con Serena in panchina. Sono solo quattro giornate, ma le motivazioni sono chiare: la forza del Picco, che per due volte (tre col Venezia) ha fatto ribaltare il risultato sempre nel recupero, ma anche la qualità da palla inattiva. Fra gli uomini chiave, il quotidiano sottolinea soprattutto Salvatore Esposito, che oltre a impostare e a fare da raccordo, batte tutti i calci piazzati: perfetto sui corner, bene nelle punizioni. Ora gli manca il gol su azione, che peraltro sta anche provando col tiro da lontano. Da sottolineare anche la gran forma di Edoardo Soleri, pure da portiere aggiunto. Il mercato anche degli ultimi giorni ha regalato elementi funzionali e la rosa si è allungata. Il 3-5-2 ha il vantaggio di un’ossatura già presente dalla scorsa stagione: e questo affiatamento può essere fondamentale per i nuovi arrivati. 

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