Ultimi giorni di lavoro, poi si torna in campo. La sosta ha permesso un po’ a tutte le squadre di lavorare al meglio, ricaricare le batterie e soprattutto inserire i nuovi giocatori negli schemi degli allenatori. Sono state tante le variabili della prima parte della stagione, ma adesso si comincerà a vedere qualcosa del lavoro dei vari tecnici. La forma fisica migliora e le squadre stanno prendendo maggiore confidenza: è lecito attendersi un altro campionato.
Spazio ai “nuovi”
La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola dedica un approfondimento agli ultimi arrivati sul mercato, che ancora devono scendere in campo e che potrebbero essere un valore aggiunto per le rispettive realtà. E anche lo Spezia, che pur ha completato le operazioni più necessarie a inizio sessione, ha qualche carta da giocare. A partire dai portieri: Moldovan al Sassuolo, Sirigu a Palermo, Sorrentino a Frosinone dopo l’infortunio a Cerofolini. Pure D’Angelo ha dovuto correre ai ripari: l’ultimo arrivato Gori, che ha già rilanciato la sua ambizione, si candida a sostituto di Sarr.
Doppia chance
Cresce ovviamente il numero di elementi nelle altre zone del campo. Limitandoci all’impegno più vicino, la Cremonese ha preso Ceccherini per coprire la lunga squalifica di Lochoshvili in difesa, mentre – scrive la rosea – “c’è curiosità per il 19enne Djankpata, scuola Everton“. In attacco sono girati nomi importanti: Caso, Favilli, Le Douaron, Shpendi, Pierini, ma “Čolak è pronto per lo Spezia dopo il poco spazio avuto nel Parma neopromosso in A“. Il croato è un altro elemento tutto da scoprire, che alza l’asticella del reparto offensivo dei bianchi.
Piedi a terra ragazzi!
Se non si troverà un rimedio in difesa ci saranno sempre “cappelle” e dolori ……. e’ quello il nostro tallone d’Achille!!
Speriamo in un pareggio…