La gara di Cremona permette di aggiornare ulteriormente una statistica clamorosa che riguarda lo Spezia, quella sulle palle inattive letali. Non ci sono solo i dieci risultati utili consecutivi, né il primo posto mantenuto in classifica, ma il secondo miglior attacco del torneo si costruisce sui calci piazzati. E per poco Čolak non aggiorna ancora il tabellino.
Idee chiare
D’Angelo non ha cambiato molto, razionando le energie, mette in campo gli interpreti migliori e dà minuti anche a chi ne ha avuti meno: a chi chiedeva una risposta sulle condizioni della squadra è arrivata in maniera chiara. È un organico di sostanza, che tiene bene il campo e ha interpreti fondamentali (S. Esposito in primis) con identità ben precisa. Su sette gol realizzati, ricorda Il Secolo XIX, sei vengono da palla ferma e tre dai difensori: se non ci pensa Bertola, già due per una statistica europea, è il turno di Hristov risolvere i problemi. Tutto funziona: e lo Spezia sorride.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “POTEVAMO VINCERLA, GRANDE MERITO AI RAGAZZI”
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