Distano solo 22 chilometri, ma fra Spezia e Carrarese c’è un mondo. Anche La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola dedica un focus al derby in programma domenica, fra due formazioni e due città invise sportivamente da sempre, ma pure simili nell’appartenenza e nella discendenza. Sarà un derby vero, acceso come mai, nemmeno se fossero della stessa città.
Derby duri
Il quotidiano ricorda come la storia del match sia costellata soprattutto negli anni ’80 fino ai 2000 di partite da guerriglia urbana, risse, incidenti e pure feriti, oltre ai classici sfottò da stadio. Anche se il tifo gialloblu diserterà in massa la gara, ci sarà comunque una maxi presenza di forze dell’ordine nei punti strategici. Da 76 anni la Carrarese non gioca la B e anche i precedenti in categoria sono davvero esigui, con l’ultimo risalente al Dopoguerra, ma questa cornice rende tutto ancora più vibrante. Ma sono i 79 match giocati in totale, soprattutto in C e in Coppa Italia, ad aver acceso fantasia e ricordi. Ultimo incrocio ufficiale 2012 in C1, ma non c’è bisogno di ricordarne l’importanza a D’Angelo e Calabro.
