Lo Spezia ha reso noto ieri il bilancio relativo allo scorso 30 giugno dopo la riunione del CdA del club, palesando un rosso di bilancio di 1,9 milioni ma comunque in attenuazione rispetto alle precedenti esposizioni. Sulle pagine de Il Secolo XIX oggi in edicola troviamo un’analisi dei numeri della società dei Platek, che pur con un passivo è uno dei migliori di sempre.
Cessioni e ricavi
Il miglioramento, si legge, è dovuto alle importanti plusvalenze fatte registrare oltre che al mercato in uscita. Lo Spezia è al momento sano, in continuità all’impegno ribadito anche a inizio estate dalla proprietà, con anche gli esborsi relativi ai lavori dello stadio che pesano. Pende anche la situazione legale con Macia, in una causa che potrebbe pesare sull’economia dei costi. Entro il prossimo 16 dicembre, ora lo Spezia dovrà garantire alla Covisoc il pagamento di tutti gli emolumenti e delle ritenute Irpef oltre che degli altri contributi, per i mesi di settembre e ottobre, mentre a febbraio quelli di novembre e dicembre. In sostanza, si legge, per chiudere la stagione servono ancora 16-17 milioni, con già una buona parte entro fine anno. Anche per questo gli americani stanno cercando investitori e anche in questi giorni sono uscite voci su una possibile cessione.
