E così D’Angelo è a un passo dalla storia. Il pari con il Sassuolo, oltre a far rimanere lo Spezia imbattuto in campionato, permette al tecnico di avvicinare sensibilmente Vincenzo Italiano, uno che la storia – al di là di tutto – l’ha scritta davvero con le Aquile. Come ricorda Il Secolo XIX, infatti, considerando anche il finale dello scorso campionato, i bianchi hanno alternato un pari e una vittoria nelle ultime 12 gare, portando a casa solo risultati utili. Un’andatura regolare e costante, che dura di fatto dal 20 aprile scorso.
Obiettivo tredici
Se non perderà con la Reggiana prima della sosta raggiungerà la quota 13 di Italiano, che da fine 2019 a febbraio 2020 fece decollare lo Spezia. Anche se D’Angelo ha vinto meno (5 successi contro gli 8 di allora), sono stati risultati pesantissimi ma con una sostanza generale che conta tanto e che vale il secondo posto in classifica. E se l’obiettivo, come sbandierato, è davvero la salvezza, questo Spezia viaggia a +7 sulla zona play-out e in una posizione di graduatoria importante: per ritrovare un avvio del genere bisogna tornare alla C2 di Mandorlini o a quello di Mazzanti. La storia si scrive oggi.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
D’ANGELO: “DIFESI BENE CONTRO UN OTTIMO AVVERSARIO”
Votate i vostri tre migliori di Juve Stabia-Spezia
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