Dalle pagine dell’edizione odierna de La Nazione, l’attaccante aquilotto Diego Falcinelli ha parlato del momento in casa Spezia, secondo in classifica, oltre che del suo personale, alla ricerca del primo gol in maglia bianca. L’attaccante predica calma nonostante il secondo posto: “Siamo solo alla settima partita e sappiamo tutti com’è la B. I punti di distacco sono sempre, pensiamo ad avere continuità perché veniamo da un percorso importante” spiega. Difficile, quindi, pensare a qualcosa di più grande, “anche se le ambizioni ci devono essere perché aiutano a crescere. Siamo forti, ma dobbiamo dimostrarlo in campo“.
Osso duro
Falcinelli dice la sua sulla squadra: “Sappiamo che giocare contro di noi sarà dura per tutti, specie al Picco. Lotteremo fino all’ultimo in ogni gara, abbiamo un allenatore nella Top 3 di categoria e grazie a lui si è creato un grande gruppo. Quando un allenatore si fa voler bene è già a metà dell’opera” dice. In arrivo Spezia-Reggiana prima della sosta: “Mi sono reso conto dell’importanza della gara l’anno scorso. Stiamo preparando bene la partita e siamo in crescita anche a livello mentale” il pensiero di Falcinelli. E a sostenere tutti ci sarà un Picco ancora una volta gremito, un vero e proprio valore aggiunto: “Riportare la gente dalla nostra parte è stato importante con l’attaccamento e il sudore della maglia. Il Picco è bello e caloroso e ci dà una gran mano“. Nella speranza di un gol, magari, con la sua firma: “Mi manca molto, sono onesto ma penso che lavorando arriverà. Anche se non sono una prima punta e il mio gioco va a beneficio della squadra“.