18 punti, bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il Secolo XIX questa mattina in edicola prova ad analizzare il girone di andata dello Spezia, caratterizzato da quattro vittorie, sei pareggi e nove sconfitte, un bottino per molti impronosticabile e oltre le aspettative. Quindicesimo posto – in attesa delle altre partite – e una proiezione che può decisamente far rimanere tranquilli in vista della famosa proiezione in classifica. Una quota importante, specie se rapportata al dicembre nero che ha attanagliato le Aquile. E il quotidiano riparte da alcuni paragoni degli ultimi anni con le squadre arrivate al giro di boa a caccia della salvezza. Per restare vicini all’attualità, il Lecce di Meluso dello scorso anno aveva concluso le prime 19 partite con 15 punti e non bastarono. L’anno prima il Bologna conquistò addirittura solo 13 punti, andando poi a effettuare un girone di ritorno decisivo e totalmente diverso. Eloquente la salvezza del Crotone nell’ormai famoso 2016/’17 girando a soli 9 punti.
Per ritrovare una neopromossa retrocessa in B con almeno 18 punti bisogna tornare al 2009/’10, quando fu il Livorno a scendere di categoria. Lo Spezia ha giocato quasi sempre fuori casa, con poca esperienza e tanti rischia, affrontando tutti a viso aperto: possiamo scommettere che farà lo stesso anche fino alla fine. Con tutti coinvolti, esattamente come è stato finora: con applausi nonostante tutto.
RIVIVI IL LIVE
LE NOSTRE PAGELLE
LE PAROLE DI ITALIANO
VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO