Ultima gara prima della sosta: al Picco si gioca Spezia-Reggiana, una sfida fra due squadre diverse nel rendimento ma che si preannuncia piena di spunti. 13 punti per le Aquile, 9 per i granata, animati da uno spirito battagliero specie in un appuntamento sentito come questo. Qualche possibile novità di formazione da una parte e dall’altra, scopriamola insieme.
Spezia
D’Angelo ha vissuto una settimana di lavoro intenso e attento con tutti gli effettivi, recuperando al meglio capitan Hristov che tornerà titolare. Il bulgaro ritroverà spazio nel terzetto davanti a Gori, insieme a Mateju e Bertola. A centrocampo potrebbe rifiatare uno fra Cassata (più probabile) e Bandinelli per lasciare spazio a Nagy, che poi partirà per gli impegni con la Nazionale. L’ungherese andrebbe a ricomporre il reparto insieme a S. Esposito, con il ritorno da titolare di Elia a destra e la conferma di Reca a sinistra. In avanti ancora possibili novità in una coppia che cambia sempre: Čolak è pronto e contende una maglia a P. Esposito, con l’altro ballottaggio fra Soleri e Di Serio.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Elia, Nagy, S. Esposito, Bandinelli, Reca; Soleri, P. Esposito.
Reggiana
In casa Reggiana il tecnico Viali perde i pezzi: oltre a Sampirisi finisce ai box anche Fiamozzi per febbre, con il rischio di dover rivedere la difesa. Coppia difensiva davanti a Bardi confermata con Meroni e capitan Rozzio (che in settimana ha rilanciato le ambizioni granata), ma occhio alla possibile difesa a tre viste le poche alternative. In alternativa pronto Libutti, con Fontanarosa a sinistra. In mezzo al campo possibile riproposizione per Sersanti, Stulač e Portanova, con l’ex Reinhart in panchina. In avanti spazio a Gondo, supportato da un Vergara in forma e da uno fra Vido e Maggio.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Libutti, Meroni, Rozzio, Fontanarosa; Sersanti, Stulač, Portanova; Vergara, Vido; Gondo.