Pisa e Spezia primeggiano davanti a tutti in Serie B, entrambe alla soglia del quarto anno di presidenza delle rispettive proprietà. Knaster in Toscana, i Platek in Liguria da inizio 2021, praticamente a distanza di nemmeno un mese. C’è voluto un po’ di assestamento, scrive La Gazzetta Dello Sport nel suo approfondimento, ma poi si è alzata l’asticella non soltanto dal punto di vista sportivo.
Investimenti
Entrambe le proprietà, si legge, hanno cominciato a investire su stadio e infrastrutture, ottenendo risultati importanti. L’Arena Garibaldi è solo l’inizio di un progetto che accompagnerà il club, con i lavori che inizieranno presto anche per il Pisa Training Center, ok arrivato a settembre. La scelta di Inzaghi e un mercato estivo ad hoc hanno fatto il resto. I Platek hanno invece speso meno nell’ultimo mercato, ma anche fuori dal campo la famiglia americana è sempre più coinvolta, visti anche i risultati. Il restyling del Picco è stato finora il primo elemento prioritario della presidenza, costato sudore e fatica e ancora da concludere con la copertura della Ferrovia. Dopo Piscina e Tribuna ora sarà la volta del cuore caldo, per un esborso da 15 milioni totali. In questo senso, molti fatti premiati dai numeri: l’Arena ha avuto una media dell’86% di riempimento nelle prime giornate, il Picco del 74%.
