È imbattuto in campionato, ma l’unica sconfitta della stagione – seppur solo ai rigori – lo Spezia l’ha conosciuta in Coppa Italia lo scorso 12 agosto allo stadio Arechi di Salerno. Un KO mal digerito, contro una squadra allora in pieno cantiere aperto, da riscattare nella maniera migliore. I granata hanno blindato la porta da quasi 300 minuti, ma soprattutto lo Spezia ha avuto certezza della sua forza da quella gara estiva. L’aver dato continuità al progetto e l’aver avuto l’organico praticamente al completo per il ritiro – spiega La Nazione – hanno rappresentato un valore aggiunto per lo Spezia, che ha infatti ottenuto un percorso fin qui virtuoso.
Tutti pronti
D’Angelo, per la lunga trasferta, avrà tutti a disposizione compresi Aurelio e Kouda, oltre a Ferrer. Bisognerà fare delle scelte, ma è la “bellezza” dell’abbondanza per l’allenatore, che ritroverà a pieno regime anche S. Esposito e Bandinelli. Possibile che i nazionali Nagy, Bertola e Pio Esposito (questi ultimi rientreranno oggi) rifiatino. Dall’altra parte gli ex Maggiore e Verde (che in settimana ha parlato della sfida) saranno gli osservati speciali.
