17 Ottobre 2024 - 15:53

D’Angelo: “Salernitana diversa. Kouda e Aurelio ci saranno”

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Giornata di conferenza stampa in casa Spezia in vista della trasferta di Salerno. Il tecnico aquilotto Luca D’Angelo ha presentato la partita dell’Arechi raccontando come la squadra ha lavorato durante la sosta e con tutto il gruppo finalmente a disposizione. Vi proponiamo tutti i temi trattati. 

Le parole di D’Angelo 

Sulla partita: “Troveremo una squadra cambiata molto rispetto a due mesi fa, non ci sono mai partite uguali. Dovremo fare una grandissima gara se vorremo provare a vincere. Sono una formazione forte e con notevoli capacità tecniche, sta a noi recuperare palla e far gol quando ci sarà l’occasione. In Coppa Italia abbiamo giocato una buona partita, ma sarà tutto diverso. Dovremo essere più bravi di allora, ma avevamo giocato bene. Hanno tante armi a disposizione e la tecnica è la più evidente”.

Sul gruppo: “Kouda e Aurelio sono convocabili e si sono allenati. Hristov sta bene e sicuramente sarà della partita, vediamo se subito dall’inizio. Chi è rientrato dalle Nazionali sta bene ed è un vantaggio perché abbiamo molte scelte e con tante partite ci sarà bisogno di minuti per tutti. Guarderemo sempre allo stato di forma e alle caratteristiche, sapendo che con i cinque cambi chi entra lo fa sempre con la testa giusta”.

Su Di Serio: “Lo vedo bene, A Reggio Emilia ha fatto una bella partita e gli è mancato solo il gol. Sono convinto che possa far bene perché ha caratteristiche che nessun altro attaccante ha. Sa dare forza e profondità, è importante sia in casa che in trasferta: il nostro gioco aggressivo è funzionale per lui, che ha segnato così l’anno scorso. Sta bene, poi farò le mie valutazioni. 

Sull’ex Verde: “Un ragazzo stupendo e fortissimo in campo, sono molto legato a lui. Ha fatto tanto per lo Spezia, sarà un piacere rivederlo. Gli auguro il meglio, tranne per le due partite che giocherà con noi. Giocheremo a zona, i giocatori lo conoscono e lui conosce noi, quindi proveremo a limitarlo”.  

Sul clima attorno alla squadra: “Giocare all’Arechi non è mai facile, il pubblico è caloroso. L’essenza è dimostrare di essere capaci anche in contesti con tanto pubblico. Sabato ce ne sarà tanto e non dalla nostra parte, ma questo deve essere uno stimolo per dimostrare una volta di più di essere una bella squadra. Ci dovremo isolare dal fattore campo ma penso che abbiamo l’esperienza per farlo”.

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